Natura morta

“Se le api scomparissero dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita.”
(Albert Einstein)

Poco importa che Einstein lo abbia detto o meno, certo è che da anni ormai si sta consumando il dramma dell’estinzione delle api nel silenzio pressoché totale dei media, che troppo spesso sottovalutano le problematiche legate all’ambiente. In base ai risultati di ricerche effettuate da numerosi studiosi e scienziati, il numero delle api sta diminuendo in modo preoccupante su tutta la terra.
“Natura morta” è un gioco di parole che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno e ad avviare riflessione sul tema usando lo strumento della provocazione. Così, nelle opere, al soggetto classico di “Natura Morta” viene aggiunta, inglobandola in una resina sintetica, una reale “natura morta”, ovvero un’ape.
Allo stesso modo in cui nelle antiche culture i defunti erano venerati e preparati alla vita nell’aldilà, così io immortalo l’ape creandole una sepoltura artistica.